La Carta dei doveri dell’ informazione economica, approvata l’8 febbraio del 2005 dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e poi aggiornata il 28 marzo 2007, detta i criteri che devono regolare l’informazione di settore e ai quali i giornalisti devono attenersi. La delibera del 5 giugno 2007 con la quale la Consob ha approvato la Carta dei doveri dell’informazione economica, che disciplina le regole di informazione economica, ritenendola aderente con le proprie norme in materia di raccomandazioni finanziarie, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 17 luglio 2007.
Con tale deliberazione, i giornalisti che si rendessero colpevoli di eventuali violazioni nelle modalità di divulgazione dell’informazione in materia economica non saranno più soggetti all’intervento sanzionatorio della Consob (decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998), ma alle norme vigenti in tema di procedimento disciplinare dell’Ordine dei giornalisti.
La Carta rappresenta un piccolo codice di autoregolamentazione, composto da otto articoli, che vincola chi lavora in questo settore al rispetto di alcune semplici norme di etica professionale, alcune delle quali già contenute nella Carta dei doveri del 1993. A spingere per il varo del Codice contribuì l’approvazione da parte del Parlamento (Direttiva 2003/6/CE del 12.4.2003) della Direttiva europea sul market abuse, cioè sulla turbativa di mercato prodotta dalla diffusione, dolosa o colposa, di notizie che tendano ad alterare l’andamento delle quotazioni di Borsa o a nascondere situazioni di dissesto.